Rhwng hen goed, te a melysion
I paesi anglofoni solitamente utilizzano il sistema imperiale britannico o il consuetudinario americano, il resto del mondo adotta il sistema metrico decimale, tranne in Argentina, dove seppur in maniera non ufficiale regna sovrano il sistema comunemente detto ¨cuadras¨. Quando chiedi informazioni, non aspettarti il classico: cento metri, poi svolta a destra al semaforo e altri 50 metri e sei arrivato.
Qui si va a cuadras, i ¨blocchi¨ di case, che possono essere pochi metri in un paesino come centinaia in un vialone di Buenos Aires. Il massimo l' abbiamo raggiunto a Esquel, quando un signore ci ha detto di scendere di 4 cuadras in una direzione e... (ci pensa un po' su per essere sicuro) 15 cuadras in un' altra (praticamente attraversando tutta la citta', 20 minuti almeno)
Da Esquel decido di recarmi al vicino insediamento gallese di Trevelin. I Gallesi qui in Sud America, cosi' come gli Scozzesi in Nuova Zelanda, sono arrivati a colonizzare le parti di mondo che nessuno voleva (o era disperato abbastanza) da coltivare, lavorare le miniere o piu' semplicemente, costruirsi una nuova vita.
A Trevelin, come anche a Gaiman sulla costa atlantica, le antiche tradizioni sopravvivono, e cosi' oltre a parlare ancora il gaelico (questo solo i nonni pero') le famiglie si chiamano ¨Jones¨, ¨Edwards¨, ¨Philips¨ e via dicendo, per strada c'e' un insolito numero di bambini con ricci biondo-rossicci e le case sono molto ¨british¨ nelle forme, nei colori e nelle siepi di rose curate. La cosa che mi ha attirato qui' per un pomeriggio pero', devo ametterlo, e' la presenza delle case da the, dove ogni giorno dalle 3 e mezza del pomeriggio si ripete questo rito. Accompagnando un the degno di questo nome (e nella ¨mate country¨ e´una rarita´) ti vengono messe sul tavolo un'infinita´ di torte, tortini, scones e marmellatine. Esagerati.
Altro motivo per cui ho deciso di recarmi qui' e' la presenza del Parco nazionale de ¨Los Alerces¨, dove i laghi sono circondati da montagne coperte da fitta vegetazione, piante millenarie, fiori e cespugli dalle forme piu' strane: dopo l'arida patagonia, una boccata d'ossigeno. Mi fermo un paio di giorni, faccio qualche camminata, scrocco un pomeriggio in kayak e faccio in tempo a ammirare (!!!) delle pitture rupestri in una semi grotta (una delle delusioni piu' grandi della mia vita). La notte gelida in campeggio come neanche nel profondo sud patagonico ed eccomi gia' in viaggio verso il Lago Puelo e la citta' hippy di El Bolson.
Cymrodyr hwyl fawr!

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