A volte sembra che tutto vada storto

A volte sembra che tutto vada storto. Dushambe e' una capitale piccola, tranquilla e per niente caotica. Viali alberati dove passeggiare, qualche museo ma soprattutto una vivacita' culinaria inaspettata: ristoranti iraniani, georgiani, ecuadoregni, turchi e altro ancora rendono ogni pasto una scoperta e da soli valgono il trascorrere qui' qualche giorno. Appunto. Come godersi tutto questo ben di dio con un virus intestinale che ti costringe a mangiare riso in bianco? A volte sembra che tutto vada storto. Stavo bighellonando su internet come al solito quando mi imbatto in una notizia riguardante la chiusura del confine Tajiko-Kyrgyso. Sento altre persone che dicono che e' aperto, qualcuno invece sostiene sia chiuso. Non ci capisco piu' niente. A volte sembra che tutto vada storto. Non voglio stare in qesta citta' ancora, mi sento bloccato qui' e non posso fare niente per cambiare la situazione. Non ho vie d'uscita se non aspettare e tentare la strada del Pamir per ragiungere la Cina e ritrovare quella liberta' di viaggiare, quel desiderio di scoperta che sono alla base del mio peregrinare. Non posso nemmeno fare una gita fuori porta perche' non c'e' niente fuori dalla porta. A volte sembra che tutto vada storto e cosi' la tua amica ti dice che scende a parlare con il suo amico Tagiko che ci sta provando con lei spudoratamente. Dice che vuole chiarire le cose e in mezz'oretta sara' da te a raccontarti tutto. Passa un ora, due. Niente. Le scrivi un (costosissimo, 2 euro) sms: "tutto ok?" Niente. Passa un'altra mezz'ora. Le scrivi un altro sms: "Dove sei? Inizio a preoccuparmi, sono 3 ore che sei uscita. Tutto ok?" Niente. Allo scoccare della 4 ora, le 3 di notte, decidi di muoverti perche' la preoccupazione e' forte. Ti aveva confidato di essere preoccupata delle intenzioni dell'"amico". Non risponde, e' fuori da quattro ore: Ti vesti alla svelta e scendi a sprombattuto le scale dell'Hotel per cercarla in strada. Dove? Cosa posso fare? Cercare di chiamarla da un telefono pubblico, e se non risponde ancora chiedere in giro? Andare alla cieca? Andare alla Polizia a denunciare il fatto? Hai tutte queste cose nella mente oltre ad una adrenalina a mille per la paura che qualcosa di orrendo possa essere successo alla persona piu' importante della tua vita in questo viaggio, quando esci dal portone e subito li vedi tranquilli su una panchina a limonare. Un sommesso "fuck..." mentre ti giri e corri di nuovo dentro l'Hotel per non farti vedere da loro, con il guardiano che ti ride alle spalle, su per i 5 piani dell'albergo fino al bagno dove non sai perche' ma forse tutta quella adrenalina e' davvero troppa e vomiti come se avessi passato la serata in compagnia di 2 bottiglie di voka. A volte sembra che tutto vada storto e ti svegli la mattina con un cielo grigio-giallognolo, deserto sovietico fuori e oceano di emozioni dentro, e dopo la consueta puntata al cesso per la liquida scendi le scale e la tua uscita dalla hall e' accompagnata dalle risate dei guardiani che ti indicano e fanno il gesto delle corna. A volte sembra che tutto vada storto e ti trovi nel mezzo di qualcosa di troppo grande da poter sostenere. Sto cercando di non affogare nella disperazione che mi sta salengo alla gola inesorabile. Prima di partire ero convinto che anche il peggior giorno in viaggio e' meglio del miglior giorno al lavoro in ufficio: oggi no. Oggi e' uno dei giorni piu' brutti che io ricordi. Avrei voglia di parlare con qualcuno, anzi, ne avrei bisogno, ma i giochi dei fusi orari non perdonano e le persone che veramente mi possono stare vicine sono ancora betamente a letto. Mi mancano le amicizie vere, sincere, quelle che capiscono anche se non condividono. Mi mancano quelle persone come i colleghi che anche se ti vedono una volta all'anno senti che c'e' qualcosa. Mi mancano le e-mail delle persone lontane, ma vicine nel pensiero. Mi mancano le prove con il gruppo e le partite a risiko in taverna. A volte sembra che tutto vada storto e forse questi pensieri sono dovuti proprio a questo. Il sogno e' un incubo di depressione ora ma devo trovare una via d'uscita. Annaspando ci provo. Se affoghero' sappiate che vi voglio bene.