Il tempo si è fermato in Moldova

Superata la frontiera a pochi km da Iasi, mi ritrovo catapultato in un altro mondo. L'industrializzata campagna dell'est Romania che fa capolino da oltre le colline è cent'anni avanti il mondo rurale dei villagi che attraverso in direzione sud: strade malamente asfaltate o sterrate, più carreti trainati da cavalli che automobili, buoi nei campi, persone che si recano al pozzo con un secchio d'acqua. L'osservazione attenta di questo nuovo scenario mi aiuta seppur solo in parte a non pensare alla fatica della lunga tappa, al caldo asfissiante e al ginocchio destro che iniia a darmi problemi per la prima volta nella vita.

Chisinau, la capitale, conferma la regola che ho trovato sempre nei paesi cosiddetti "in via di sviluppo": tutto nella grande città, niente fuori. Arrivando nell'area metropolitana infatti si cambia totalmente registro e si rientra decisamnte nel 2018, con la classica città neo-post-sovietica che mantiene la strutura originaria zarista e i palazzi popolari in periferia ma abbellita o imbruttita a seconda delle opinioni da centri commerciali, suv fiamanti che sfrecciano tra le boutique e popolazione che decisamente non va al pozzo a prendere l'acqua.

Rimango un paio di giorni qui (mi gioco il bonus riposo per recuperare dalla fatica e dal dolore al ginochio) tra una nuotata in piscina e una passeggiata in un centro invaso da famiglie al pascolo per la festa dell'indipendenza, migliaia di manifestanti contro il governo corrotto e migliaia di poliziotti a monitorare i manifestanti. Spesso le 3 categorie si mischiano e si vedono poliziotti senza casco marciare con le famiglie in segno di protesta.

Una cosa che decisamente mi ha colpito della Moldova è il cibo che mi ha dato tante soddisfazioni: aglio a profusione, pollo, verdure, formaggio e POLENTA, preparati in maniera particolare e molto interessante per il palato del viaggiatore. In conclusione il 72esimo paese in cui metto piede mi è piaciuto e rimane una delle poche destinazioni ancora totalmente 'da scoprire' nell'area europea. Consigliatissimo.