Fiori e spazzatura

 


L'inverno in Tunisia trascorre mite nel clima, impegnativo nel lavoro e burrascoso nelle relazioni. Ci trasferiamo definitivamente a LaMarsa, una cittadina poco a est di Tunisi, lontano dal chiasso e dalla sporcizia cittadina, a due passi dal mare, dalle rovine di Cartagine e dal borgo di Sidi Bou Said, con le sue case bianche e le imposte di porte e finestre di colore blu intenso. Niente esprime la dicotomia di questo paese come i fiori e la spazzatura, visibili ovunque l'occhio si posi. Da un lato la vegetazione bellissima e bizzarra, piante mai viste prima, agrumi in fiore, palme e strani tronchi contorti, e piu' di ogni cosa i mille colori dei fiori che abbagliano in contrasto al bianco delle case, e inebriano col profumo. Dall'altra, sporcizia e spazzatura ovunque, cafonaggine varia, e incivilta' assortita.

Fiori: le rovine di Cartagine, il mare, il caffe' la mattina sulla promenade di LaMarsa, i parchi e le strade con vista mozzafiato, il cibo speziato, il cous cous nuovo punto fisso dell'alimentazione, i gatti a bighellonare al sole in inverno e all'ombra quando la temperatura sale, i sorrisi di chi inizi a conoscere, le responsabilita' al lavoro, i primi riconoscimenti, la temperatura mai sotto i 10 gradi, le gite fuori porta alla scoperta di  antichi anfiteatri, i Francesi con cui dividere i giri in bici, le corse al tramonto, le camminate tra le strade ciottolate di Sidi Bou Said, la spiaggia deserta in inverno, la terrazza con vista sui tetti di questa nuova cittadina che sara' casa per almeno due anni.

Spazzatura: il traffico, i pochi stronzi che cercano di truffarti, l'odore di plastica bruciata, la poverta' triste nei villaggi fuori Tunisi, la gente che se non guida a 100 all'ora passando col rosso e il cellulare in mano non e' realizzata, la festa del sacrificio con laghi e fiumi di sangue e migliaia di capre e pecore sgozzate in strada, plastica, plastica e plastica ovunque, inflazione, la spiaggia in estate presa d'assalto.

Bilancio dei primi 8 mesi, tuttosommato positivo. Ora c'e' da diventare finalmente CELTA tutor, rientrare in Italia per Agosto, un Ironman 70.3 in Austria per poi ricominciare, tra fiori e spazzatura, un'altra stagione.

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